Cosa fare per...
1. MODULI RELATIVI ALLA STIPULA DI CONTRATTI DI FORNITURA
Ai sensi dell’art. 5 comma 1 DL 28 marzo 2014, n. 47, convertito in legge 80/2014
Da compilare e consegnare al momento della stipula del contratto presso gli uffici Astea qualora il titolare del contratto non si possa presentare di persona. Deve essere sottoscritta dall’intestatario del contratto e contenere tutti i dati richiesti sia del delegante che del delegato. In questo modo il delegato ha la possibilità di firmare i contratti di somministrazione al posto dell’intestatario.
Un soggetto che deve stipulare un contratto a proprio nome relativamente ad una fornitura attiva (il servizio è cioè erogato) intestata ad altro soggetto, senza che ci sia l’interruzione della fornitura (operazione di voltura), può farlo presentando l’istanza di voltura sotto riportata compilata in ogni sua parte. Con la stessa istanza è possibile volturare anche il contratto per il servizio teleriscaldamento, qualora attivo.
- ISTANZA VOLTURA – CONTRATTI PER USO ABITAZIONE
- ISTANZA VOLTURA – CONTRATTI PER USO DIVERSO DALL’ABITAZIONE
E’ necessario allegare la copia di un documento di identità del firmatario.
Una volta trasmesso il modulo all’indirizzo sportello@asteaspa.it o consegnato ad uno degli sportelli commerciali o spedito per posta a Astea spa – Via Guazzatore 163 Osimo AN, il nuovo intestatario riceverà il contratto di fornitura da sottoscrivere.
Il titolare di una fornitura Astea che intende cessare la somministrazione a suo nome (quindi anche senza interruzione fisica della fornitura in caso di voltura immediata) può farlo presentando questa dichiarazione compilata in ogni sua parte. E’ necessario allegare la copia di un documento di identità del dichiarante.
Se il titolare di un contratto di somministrazione del servizio Acquedotto per uso domestico trasferisce la propria residenza nell’abitazione oggetto di questo servizio, per ottenere l’applicazione delle agevolazioni tariffarie previste per i residenti è necessario che sottoscriva un nuovo contratto presentando la seguente autocertificazione compilata oppure il certificato di residenza, presso uno degli sportelli Astea.
Nel momento in cui si stipulano i contratti di somministrazione per unità immobiliari sprovviste di servizi è necessario dichiarare da parte del contraente gli estremi della concessione edilizia (o di altro tipo di permesso) rilasciata dal comune, per dimostrare di essere in regola con tutte le leggi ed i regolamenti edilizi in vigore.
Nel momento in cui si verifica il decesso del titolare di una fornitura, uno degli eredi ovvero un soggetto residente nell’unità immobiliare in cui è sita l’utenza (art. 16.1 delibera 655/15), se intende mantenere la fornitura attiva, deve stipulare un nuovo contratto.
Questa operazione contrattuale prevede l’addebito della sola imposta di bollo.
Al cliente è richiesto di compilare il modulo sotto indicato, a seconda della tipologia di fornitura (abitazione o diverso dall’abitazione), nel quale è obbligatoria l’indicazione della lettura del misuratore e nel quale il cliente sottoscrive di subentrare a tutti gli effetti nei rapporti esistenti ivi compresi debiti esistenti.
E’ necessario allegare la copia di un documento di identità del firmatario.
Una volta trasmesso il modulo all’indirizzo sportello@asteaspa.it o consegnato ad uno degli sportelli commerciali o spedito per posta a Astea spa – Via Guazzatore 163 Osimo AN, il nuovo intestatario riceverà il contratto di fornitura da sottoscrivere.
Sono prorogate fino al 31 dicembre 2021 le agevolazioni di cui all’Articolo 5, all’Articolo 6, all’Articolo 8, all’Articolo 9, all’Articolo 11 e all’Articolo 29 della deliberazione 252/2017/R/com e, ove necessario, di cui agli Articoli 7, 10, 12 e 30 della medesima deliberazione 252/2017/R/com disposte a favore:
a) dei soggetti titolari di utenze e forniture localizzate nei Comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2 bis al d.l. 189/16 che dichiarino, entro il 30 aprile 2021, con trasmissione agli uffici dell’Agenzia delle entrate e dell’Istituto nazionale della previdenza sociale territorialmente competenti, l’inagibilità del fabbricato, della casa di abitazione, dello studio professionale o dell’azienda o la permanenza dello stato di inagibilità già dichiarato;
b) dei soggetti titolari di utenze e forniture site nelle SAE, ovvero nei MAPRE – ivi incluse le utenze e le forniture relative ai servizi generali delle suddette strutture e quelle site nelle aree di accoglienza temporanea alle popolazioni colpite allestite dai Comuni e negli immobili ad uso abitativo per assistenza alla popolazione – nelle more di una più puntuale individuazione del termine di durata delle agevolazioni per i soggetti titolari delle menzionate utenze e forniture, tenuto conto del criterio temporale del “completamento della ricostruzione”;
c) dei soggetti titolari di utenze e forniture site in una zona rossa individuata mediante apposita ordinanza sindacale, emessa nel periodo compreso tra il 24 agosto 2016 e il 25 luglio 2018.
Sono altresì prorogate fino al 31 dicembre 2021 le agevolazioni disposte all’articolo 1 della deliberazione 429/2019/R/com a favore dei soggetti titolari di utenze e forniture che dichiarino, entro il 30 aprile 2021, con trasmissione agli uffici dell’Agenzia delle entrate e dell’Istituto nazionale della previdenza sociale territorialmente competenti, l’inagibilità del fabbricato, della casa di abitazione, dello studio professionale o dell’azienda o la permanenza dello stato di inagibilità già dichiarato.
Gli utenti aventi diritto all’agevolazione tariffaria prevista dalla normativa vigente, dovranno presentare ad Astea, entro il 30/06/2021, la dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 445/00, dell’avvenuta trasmissione entro il 30/04/2021 agli uffici dell’Agenzia delle entrate e dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale territorialmente competenti, della comunicazione attestante l’inagibilità dell’originaria unità immobiliare nella titolarità del cliente ovvero dell’utente finale.
2. MODULI RELATIVI ALLE TARIFFE
Il cliente può dichiarare il numero degli occupanti utilizzando il seguente modulo.
Ai sensi delle vigenti disposizioni dell’AAto3 Marche Centro – Macerata, per le tipologie contrattuali “Artigianale e commerciale”, “Industriale” e “Altri usi” sono disponibili le seguenti taglie contrattuali (corrispondenti ad altrettante opzioni tariffarie):
- taglia piccola (fino a 50 mc/anno)
- taglia media (fino a 500 mc/anno)
- taglia grande (fino a 5.000 mc/anno)
- taglia speciale (per consumi oltre 5.000 mc/anno)
In fase di stipula del contratto, l’utente è chiamato a scegliere la taglia in base ai suoi consumi presunti. La taglia può comunque essere variata successivamente tramite apposita richiesta.
Riportiamo di seguito il prospetto contenente i limiti di convenienza delle opzioni tariffarie ed il modulo per richiederne la variazione.
Con riferimento alla Direttiva A.A.T.O. 3 n. 1/2007 avente ad oggetto “Esenzione dal pagamento della tariffa di fognatura e depurazione” si comunica che hanno diritto all’esenzione i titolari di utenze non allacciate al sistema fognario che utilizzano sistemi di collettamento e depurazione propri.
L’Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro – Macerata, con la Delibera Assemblea n. 7/AAto del 17.06.2021, ha approvato una riduzione tariffaria per l’anno 2021 a beneficio delle utenze attive destinate a piscine comunali e/o parchi acquatici. Tale agevolazione è stata successivamente prorogata all’anno 2022 (Delibera Assemblea n. 6/AAto del 26.01.2022) e poi all’anno 2023 (Delibera Assemblea n. 13/AAto del 25.05.2023). Nello specifico, l’agevolazione consiste in una riduzione del 30% applicata alle tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione, ivi compresa la quota fissa.
Sono ammessi all’agevolazione gli impianti natatori aperti al pubblico (tipicamente quelli comunali, anche se dati in gestione ad enti privati, e quelli destinati all’utilizzo da parte di un elevato numero di frequentatori, ancora le piscine comunali e i parchi acquatici).
Sono escluse dall’agevolazione le utenze:
- che non rientrano nella fattispecie di impianti natatori aperti al pubblico come sopra definiti pur avendo natura similare, quali ad esempio le piscine ad uso dei clienti di hotel e agriturismo, le piscine aventi finalità riabilitatorie, le piscine private, ecc.;
- le utenze che pur essendo intestate a impianti natatori aperti al pubblico sono destinate specificatamente ad un utilizzo differente da quello dell’attività natatoria, quali gli usi irrigui o altri usi diversi (es. bar e ristoranti all’interno delle strutture);
- le utenze attive destinate a impianti natatori aperti al pubblico che beneficiano anche per gli anni 2021 / 2022 / 2023 delle agevolazioni di cui alla deliberazione ARERA n. 252/2017/R/com conseguenti agli eventi sismici del 2016.
Gli intestatari di utenze attive destinate a piscine comunali e/o parchi acquatici ricadenti nel territorio servito da Astea possono presentare richiesta di riduzione tariffaria ai sensi della normativa sopra citata. Allo scopo, si prega di predisporre apposita comunicazione con oggetto “Richiesta di riduzione tariffaria ai sensi della Delibera Assemblea n. 7/AAto del 17.06.2021” da inviare ad uno dei canali qui di seguito indicati, avendo cura di allegare una copia del documento di identità in corso di validità del Legale Rappresentante della Società ed una copia della visura camerale aggiornata:
- posta -> Via Guazzatore, 163 – 60027 Osimo (AN)
- e-mail -> sportello@asteaspa.it
- PEC -> astea@legalmail.it
Riferimenti normativi:
- Delibera Assemblea n. 7/AAto del 17.06.2021
- Delibera Assemblea n. 6/AAto del 26.01.2022
- Delibera Assemblea n. 13/AAto del 25.05.2023
3. COMUNICARE L'AUTOLETTURA
- Recupera il codice autolettura presente in prima pagina dell’ultima bolletta ricevuta
- Effettua l’autolettura del tuo contatore (solo numeri neri)
- Componi il numero verde 800 27 05 05
- Digita il codice autolettura seguito dal tasto cancelletto #
- Digita l’autolettura seguita dal tasto cancelletto #
- Recupera il codice autolettura presente in prima pagina dell’ultima bolletta ricevuta
- Effettua l’autolettura del tuo contatore (solo numeri neri)
- Apri l’APP dei messaggi SMS e digita il numero verde +393346580463
- Digita il codice autolettura seguito da uno spazio
- Digita l’autolettura
- Invia il messaggio SMS
- Recupera il codice autolettura presente in prima pagina dell’ultima bolletta ricevuta
- Effettua l’autolettura del tuo contatore (solo numeri neri)
- Collegati allo sportello online (Clicca qui)
- Compila i campi richiesti nella form
- Effettua l’autolettura del tuo contatore (solo numeri neri)
- Accedi alla tua Area Riservata (Clicca qui)
- Compila i campi richiesti nella form
- Effettua l’autolettura del tuo contatore (solo numeri neri)
- Chiama il numero verde 800 07 07 15
4. ECCEPIRE LA PRESCRIZIONE BIENNALE
La legge n. 205 del 27 dicembre 2017 come modificata dalla legge n. 160/19 ha previsto che il diritto al corrispettivo si prescrive nel termine di due anni.
La nuova prescrizione si applica alle bollette del servizio idrico integrato emesse con data di scadenza successiva al 1° gennaio 2020.
Il termine decorre dalla data di scadenza della bolletta o dalla data entro la quale il gestore è obbligato ad emettere il documento di fatturazione ai sensi del Testo Integrato della Qualità Commerciale (45 giorni solari dalla fine del periodo di riferimento della fattura).
La prescrizione biennale si applica soltanto alle seguenti categorie di consumatori:
a) gli utenti domestici
b) le microimprese, come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003;
c) i professionisti, come definiti dall’articolo 3, comma 1, lettera c), del d.lgs. 206/2005.
Per eccepire la prescrizione biennale, compila il modulo (scarica qui), sottoscrivilo ed invialo a crediti@asteaspa.it.